La Piramide Alimentare


La corretta alimentazione è fondamentale per una buona qualità della vita e per invecchiare bene. Il tradizionale modello alimentare mediterraneo è ritenuto dall'UNESCO patrimonio dell'umanità. Sulla base di tale modello è stata realizzata la piramide alimentare, utile per comprendere l’importanza dei vari alimenti e la quantità giusta da assumere. 
Nel 2009 l'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) presenta la Nuova Piramide della Dieta Mediterranea Moderna, rivolta a tutti gli individui di età compresa tra i 18 e i 65 anni, tenendo conto dell’evoluzione dei tempi e della società, evidenzia l’importanza basilare dell’attività fisica, della convivialità a tavola e dell’abitudine di bere acqua suggerendo di privilegiare il consumo di prodotti locali su base stagionale.
La piramide alimentare si articola in 6 piani, in cui sono disposti in modo scalare i vari gruppi di alimenti. Ciascun gruppo deve essere presente nella nostra dieta in modo proporzionale alla grandezza della sua sezione.
Alla base della Piramide si trova l’acqua (associato però a un "bere vino con moderazione" a lato della piramide), le linee guida ci invitano a bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Il nostro corpo è costituito per il 65-70% da acqua.
I cereali non sono più alla base da soli, ma accompagnati da frutta e verdura. Questo significa che in ogni pasto principale devono essere presenti questi cibi. Sopra, troviamo i cibi da assumere quotidianamente, a complemento di quelli principali: latticini, pesce, uova, legumi, erbe e spezie.
In cima alla piramide, da assumere saltuariamente, troviamo dolci, carne e salumi.
Ovviamente, una dieta varia ed equilibrata deve essere associata ad un'attività fisica quotidiana, in modo da garantire un equilibrio tra consumo alimentare e spesa energetica.
L'attività fisica consigliata è di almeno 30' al giorno, per 5 giorni la settimana, lasciando ampia scelta rispetto al tipo di attività da svolgere (camminare, correre....).
Un altro consiglio, posto al lato della Piramide, è quello di mantenere porzioni moderate, ciò significa che che nessun alimento deve essere eliminato ma alcuni devono essere consumati meno frequentemente di altri.



Tabella 1 - Porzioni standard nell’alimentazione italiana
GRUPPO DI ALIMENTI
ALIMENTI
PORZIONE (g)
LATTE E DERIVATI
  •  latte
  • yogurt
  • formaggio fresco
  • formaggio stagionato
  • 125 (un bicchiere)
  • 125 (un vasetto)
  • 100
  • 50
CARNE, PESCE, UOVA
  • carne fresca
  • carne conservata (salumi)
  • pesce
  • uova
  • 100 (a crudo)
  • 50
  • 150 (a crudo)
  • un uovo (circa 50 g a crudo)
LEGUMI
  • legumi freschi
  • legumi secchi
  • 100 (a crudo)
  • 30 (a crudo)
CEREALI E TUBERI
  • pane
  • prodotti da forno
  • pasta o riso (*)
  • pasta fresca all’uovo (*)
  • pasta fresca ripiena (*)
  • patate
  • 50
  • 50
  • 80 (a crudo)
  • 120 (a crudo)
  • 180 (a crudo)
  • 200 (a crudo)
ORTAGGI E FRUTTA
  • insalate
  • ortaggi
  • frutta o succo
  • 50
  • 250 (a crudo)
  • 150
CONDIMENTI
  • olio
  • burro
  • margarina
  • 10
  • 10
  • 10
(*) in minestra, la porzione è dimezzata.
 

Fonte: inran.it - cibo360.it - salute.gov.it- progettobenesserelilly.it
Immagine: progettobenesserelilly.it

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